Viaggiare
è qualcosa di magico, scoprire nuovi luoghi e nuove culture è da
sempre uno dei migliori metodi per arricchire la propria vita, che
amiamo incorniciare con meravigliosi paesaggi ed esperienze anche
legate al gusto e alla cucina del paese in cui ci troviamo.
Uno
dei migliori modi per interagire con le abitudini gastronomiche di
una città è cercare qualche food truck e scoprire i piatti tipici
cucinati per le strade, vedere ciò che gli abitanti mangiano tutti i
giorni, lasciarsi tentare da nuovi abbinamenti e sapori mentre si
continua a camminare guardandosi attorno.
|
Street food a Bangkok |
Quali
sono i paesi dove si gusta il miglior street food? Sicuramente l'Asia
è al centro dell'attenzione essendo il luogo dove è nato il cibo di
strada e si dice che il cuore di questa cultura sia Bangkok, in
Thailandia.
Sicuramente
eccezionale è l'uso della frutta all'interno delle loro pietanze,
alcuni esempi possono essere l'unione del mango con il riso e
l'insalata di papaya, ma tipici ed altrettanto interessanti sono il
pollo al curry ed il “pad thai”.
|
Street food a Singapore |
Un'altro
luogo interessante è Singapore, questa città-stato situata a
sud-est del continente asiatico vanta un mix di ben tre diverse
culture gastronomiche: cinese, malese e indiana.
Qua
è garantito un insieme di sapori unici rappresentato principalmente
da “pollo tandoori”, “kaya
toast” (cioè un toast farcito con marmellata di cocco), e la
“Laksa”, una zuppa a base di cocco al curry, tofu, carne, pesce e
spezie varie. Questa cucina è particolarmente indicata per gli
amanti della cultura gastronomica dell'Asia.
|
Street food in Malaysia |
Al
terzo posto arriva la Malaysia, che si aggiudica il favore di un
elevato numero di abitanti e turisti grazie al suo cibo dal sapore
forte e deciso.
Consigliamo di assaggiare i “Char koay teow”,
cioè spaghetti saltati in padella l'”Assam laksa”, zuppa
estremamente piccante di pesce e il “Satay”, che si trova in tre
varietà di carne: maiale, pollo e manzo.
Orgoglio
italiano è Palermo che tutti conosciamo, grazie ai suoi arancini (o
arancine), alle crocchette di patate le panelle, i cannoli e molto
altro, ci fanno onore nel mondo dello street food.
|
I cannoli siciliani venduti per le strade di Palermo |
Anche
Marrakech si trova fra le capitali del cibo di strada, grazie al
couscous con arrosto di agnello e melanzane, al kebab (che ormai è
diventata un'abitudine in tutto il mondo, comprese la maggior parte
delle catene di fast food), allo “Shawarma” e infine alla
“Harira”, una zuppa di pomodoro e ceci.
|
Street food in Marocco |
Un'altra
curiosità che forse in pochi hanno notato, è ciò su cui vi viene
servito il cibo. Avete mai fatto caso al materiale di cui sono fatti
i contenitori e/o i piatti? Se non ci avete fatto caso, ve lo diciamo
noi!
Chi
lavora per strada, girando di città in città e in paesi e
continenti diversi sente il mondo come casa sua, non si sente legato
ad un luogo piuttosto che ad un altro e questo fa sì che si prenda
cura del suo “ambiente di lavoro”, infatti si premura di
scegliere stoviglie (piatti, bicchieri, posate ecc.) in materiali biodegradabili e compostabili.
Questo
è un grande passo intrapreso inizialmente proprio da chi si occupa
di street food e che si sta cominciando ad espandere anche a
ristoranti e nelle nostre case, proprio perché sentiamo l'esigenza
di proteggere il nostro pianeta nella vita di tutti i giorni.
Insomma,
questo è solo un assaggio di ciò che il mondo ha da offrirci,
potremmo scrivere migliaia e migliaia di pagine sui paesi dell'Europa
e quelli degli altri continenti, tuttavia preferiamo lasciarveli
scoprire!
La
scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che
la scoperta di una nuova stella.
(Anthelme
Brillat-Savarin)
Etichette: cibo, eco-suggerimenti, ecobioshopping, ecofriendly, ecologia, food truck, piatti monouso, piatti bio, piatti biodegradabili, street food, viaggiare